BIOGRAFIA:
Silvano Bozzolini è nato nel 1911 a Fiesole. Studia arte a Roma, Milano e Firenze. Viene arruolato per la Guerra di Albania e Grecia, dove viene ferito. Nell’estate del 1943 fa parte della resistenza in Toscana. Inizia presto a dipingere, ma nel 1946 abbandona la figurazione e intraprende la strada dell’astrattismo. Nel 1947 si trasferisce a Parigi. Qui fa amicizia con artisti internazionali come Victor Vasarely, Robert Mortenson, Poliakoff, Jean Arp, Sonia Delauny, Jean Deyrolle, e Alberto Magnelli. Diventa membro del gruppo “Groupe Espace” e frequenta la galleria Denise Reneé, dove espone nel 1954. Nel 1964 realizza le 24 vetrate per la chiesa di Boust. Riceve numerose commissioni pubbliche per mosaici e affreschi di grande dimensioni. Nella sua lunga carriera espositiva partecipa a numerosissime mostre in Francia e all’estero. Bozzolini muore nel 1998 a Poggibonsi, a tre anni dal suo rientro in Italia. Nelle sue opere l’artista dà forma a linee e colori nella ricerca di un’armonia puramente geometrica e impiega la curva, poco utilizzata all’epoca rispetto a linee e angoli. Opere di Bozzolini si trovano tra l’altro al Museo d’arte moderna di New York, Sao-Paolo, Liege, Nantes, Parigi, Taiwan.